NEWS:

A Castelporziano si chiude un’estate “speciale”

Si è chiusa con una grande festa con più di mille invitati l'operazione che ha aperto le porte di Castelporziano, la residenza estiva del presidente della Repubblica, a 500 ragazzi diversamente abili.

Pubblicato:11-09-2015 12:18
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:33

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Si è chiusa con una grande festa con più di mille invitati l’operazione che ha aperto le porte di Castelporziano, la residenza estiva del presidente della Repubblica, a 500 ragazzi diversamente abili. L’organizzazione è stata possibile anche grazie al contributo del comune di Roma, alla Regione Lazio e al personale della riserva naturale di Castelporziano che il presidente Mattarella ha voluto ringraziare nel suo discorso di apertura.

“Quando abbiamo pensato di aprire Castelporziano questa estate- ha detto dal palco il presidente della Repubblica – abbiamo avuto qualche preoccupazione: chissà se saremo capaci, chissà se riusciremo a superare problemi organizzativi, a superare e ad abbattere le barriere architettoniche, a superare le varie difficoltà che possono presentarsi. Non è stato difficile, l’abbiamo fatto con un po’ di impegno, l’abbiamo fatto grazie all’impegno del personale della presidenza della Repubblica, del personale di Castelporziano, che ringrazio molto per la disponibilità e la generosità con cui si è impegnato in questa occasione. Non è così difficile abbattere le barriere architettoniche, demolire gli ostacoli che si frappongono, che impediscono la fruizione di ogni cosa per tutti, non è così difficile, si può fare. Forse le barriere più difficili da abbattere sono quelle della nostra mentalità, della mentalità di tante persone”.Una festa per chiudere in bellezza un’esperienza che verrà replicata anche il prossimo anno, come ha confermato anche il presidente Sergio Mattarella, perchè la presenza di questi ragazzi ha portato “gioia e colore” impreziosendo ancor di più la riserva naturale di Castelporziano.

Due ore di musica, balli e sorprese, con lo spettacolo offerto dalla sezione cinofila dei carabinieri, dalla sezione dei carabinieri a cavallo accompagnati da Briciola, la mascotte del Quirinale e dulcis in fundo l’atterraggio davanti al palco dei paracadutisti della brigata Tuscania.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it