ROMA – Italia e Malta assolvano al proprio dovere “umanitario” rispetto ai 629 migranti a bordo della nave Aquarius: a chiederlo oggi il portavoce del governo tedesco, Steffen Seibert, nel corso di una conferenza stampa a Berlino. “Siamo preoccupati per le persone a bordo dell’Aquarius” ha sottolineato il responsabile: “Il governo tedesco chiede a tutte le parti coinvolte di assumersi la propria responsabilità sul piano umanitario”.
La nave è proprietà di Sos Mediterranee, una ong italo-franco-tedesca.
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