ROMA – “Ho invocato il centrosinistra per anni e se ci arriviamo brindo ma non mi bendo gli occhi e dico che oggi Renzi segue una rotta confusa. Ha spinto per il voto subito anche a costo di archiviare l’identità del Pd in vista di un governo con Berlusconi. Ora apre a Pisapia dopo mesi in cui ha fatto l’opposto“. A dirlo è Gianni Cuperlo, della sinistra dem, in un’intervista a La Stampa, in cui annuncia che Pisapia comunque lo incontrerà lui “con un gruppo di parlamentari Pd, nei prossimi giorni”, perché con Pisapia, sottolinea Cuperlo, “il dialogo va fatto davvero”.
E “spetta al partito più grande gettare ponti, evitare rotture“.
Cuperlo punta all’alleanza con gli scissionisti di Mdp e avverte: “Rispetto chi è uscito, ma senza la forza più grande è molto difficile costruire un centrosinistra di governo”.
Il dialogo con Renzi? “Non è partito né bene né male, non è proprio partito”. Il lapidario commento di Giuliano Pisapia è affidato alle pagine di Repubblica. “Ho letto sui giornali che ci sarebbe stata una telefonata tra me e lui, ma io non lo sento da un po’ di tempo“.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it