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Febbre da ‘amarcord’, la ReUniOn degli ex universitari bolognesi spopola sul web

BOLOGNA - Mentre fervono i preparativi per

Pubblicato:11-06-2015 16:18
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:23

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università BOLOGNA – Mentre fervono i preparativi per ReUniOn, cresce il fermento sul web. In attesa del primo raduno mondiale degli ex studenti dell’Alma Mater (in programma a Bologna dal 19 al 21 giugno con 60 appuntamenti e oltre 200 ospiti) la rete si scatena. La pagina ufficiale Facebook conta ormai più di 12.000 follower e due milioni di “impression”, mentre il sito è arrivato a quota 7.000 iscritti e 70.000 visitatori totali. Non a caso, l’idea di riunire il maggior numero possibile di ex universitari che studiarono nell’Ateneo più antico del mondo, si è sviluppata proprio intorno a due communities nate spontaneamente sui social, che ora si rincorrono con iniziative per stuzzicare la curiosità degli ex studenti in procinto di ritrovarsi.

“Bolo 90” è nata su Facebook allo scopo di realizzare un film documentario sulla vita universitaria sotto le Due Torri dai primi anni ’90 ai primi 2000 ed ora che ReUniOn si avvicina, pullula di video, ricordi e aneddoti sui grandi nomi che l’Alma Mater ha laureato. Se di Pier Paolo Pasolini viene pubblicato il libretto, di Guccini compare la Carta d’Identità, con un simpatico racconto del cantautore sui suoi esami. “Nel 1963 sostenni il secondo esame universitario: Storia medievale- si legge nel post- il docente era il fratello di Romano Prodi, l’ex presidente del Consiglio. Guardò il libretto e vide che l’esame precedente era Filologia romanza, anno 1959. E prima di darmi 28, sorrise ironicamente e disse, riferito al lasso di tempo tra i due esami: ‘Vedo che l’ha preparato bene…”.

Altro luogo d’incontro virtuale per ex studenti è “Hai studiato a Bologna se“, gruppo aperto su Facebook nel 2014, in cui i 23.000 partecipanti condividono ricordi ed emozioni della loro esperienza all’Alma Mater e che, in occasione di ReUnion, ha lanciato un nuovo hashtag. Entro il 15 giugno, utilizzando il tag #etivengoacercare, i partecipanti possono chiedere di rincontrare vis à vis una persona che non vedono da anni: i protagonisti della storia più bella saranno ospiti speciali della giornata del 20 giugno. E a colpi di cancelletto sarà anche la sfida lanciata su Instagram da IgersItalia (community che conta 150 milioni di utenti nel mondo). Pubblicando vecchie foto di luoghi, aule, oggetti ed ex compagni di corso con l’hashtag #UniAmarcord, c’è la possibilità di vedere la propria foto tra i 20 scatti che saranno selezionati per una mostra fotografica nei giorni del raduno.


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