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Barilla, presto la pasta in 3D potrebbe arrivare sulle nostre tavole VIDEO

Presentata a Parma la stampante che permetterà di personalizzare i propri primi piatti

Pubblicato:11-05-2016 15:59
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:42

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Barilla 3DROMA – Da oggi avere pasta di qualsiasi formato non sarà più un sogno grazie a Barilla. La pasta del futuro sarà in 3D e potrà essere prodotta in casa propria in poche e semplici mosse. Basterà avere l’impasto (generalmente fatto di grano duro e acqua) che si preferisce in formato cartuccia e una stampante adatta su cui caricarla. Scelta la forma desiderata al pc, poi, il gioco è fatto. La nuova pasta, inoltre, sarà veloce da cuocere: seguendo il modello dei tortellini, si sta, infatti, lavorando per avere una cottura di pochi minuti. La novità è stata presentata proprio da Barilla al Cibus 2016, nella seconda giornata del Salone Internazionale dell’Alimentazione a Parma.

Al momento si tratta solo di un prototipo. Le stampanti progettate realizzano quattro pezzi ogni due minuti, ma l’obiettivo degli sviluppatori è di avere nello stesso tempo la quantità per una porzione media. “Stiamo vagliando i futuri scenari di utilizzo, il più probabile è quello domestico. – hanno fatto sapere da Barilla – al momento stampanti di questo genere che si usano per plastica e metalli costano nel formato più compatto intorno ai 1.500 euro”. Presto, quindi, le stampanti 3D potrebbero essere distribuite non solo a livello industriale ma anche vendute ai clienti che vogliono cimentarsi con uno dei piatti simbolo del nostro Paese. Roselline, vortici, cubi, stelle e qualsiasi altro formato che si desidera potrebbe arrivare, così, sulle nostre tavole.
Il progetto, tuttavia, non è affatto recente. Nasce quattro anni fa dalla collaborazione di Barilla e il Centro di Ricerca Olandese Tno (Organizzazione Olandese per la Ricerca Scientifica Applicata) che ha permesso di avviare i lavori sulla stampante 3D. La particolarità, però, non consiste solo nell’innovazione 3D. Nella speciale stampante sarà possibile aggiungere ingredienti come verdure, legumi o farine di altri cereali integrali per ottenere una pasta completamente personalizzata. Più recentemente la stampante 3D era stata presentata all’Expo di Milano.

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