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Olio tunisino, De Castro: “Parte del Pd ha votato no al provvedimento della Commissione Ue”

"Non c’è nessuna divisione nel Pd e nel governo, noi vogliamo aiutare la Tunisia, il problema è come"

Pubblicato:11-03-2016 11:46
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:22

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paolo-decastro

Largamente noi del Pd abbiamo detto no a questa proposta giudicando sin da subito questo provvedimento della Commissione europea sbagliato, non perché siamo contrari ad aiutare la Tunisia, ma perché in questo modo si rischia solo di favorire qualche commerciante di olio europeo e non i tunisini”. Lo ha dichiarato, intervenendo in diretta su Radionorba, l’europarlamentare del Pd, Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura dell’Europarlamento. De Castro ha commentato le polemiche sulla posizione italiana e sulla spaccatura del gruppo parlamentare del Pd che si è diviso tra favorevoli e contrari al via libera all’incremento di importazione di olio dalla Tunisia. “E’ sbagliato- ha detto- creare una divisione su chi vuole aiutare la Tunisia e chi no, tutti vogliamo aiutare la Tunisia, non c’è nessuna divisione nel Pd e nel governo, noi vogliamo aiutare la Tunisia, il problema è come: si è voluto fare una forzatura e decidere in tempi rapidi senza costruire una certezza nei beneficiari del provvedimento che alla fine potrebbero non essere i tunisini”.

“Noi- ha continuato De Castro- abbiamo votato contro anche se bisogna ricordare che c’è stato un lavoro in questi mesi per migliorare la proposta e abbiamo introdotto due emendamenti importanti votati in Commissione agricoltura: il primo è l’obbligo di tracciabilita’, per esser certi che si tratta di olio tunisino, e il secondo la garanzia che l’aumento delle importazioni valga solo per due anni, quindi sino al 2017, inoltre stiamo lavorando con la Mogherini (Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri) per distribuire il contingente mensilmente per evitare che arrivi tutto insieme sul mercato europeo”.


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