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Roma, la denuncia del Wwf: “Da giorni incendio sotto al parco di Centocelle” FOTO

I cittadini lamentano aria irrespirabile e odore del fumo particolarmente acre

Pubblicato:11-01-2017 10:06
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 10:47

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ROMA – “Da circa 10 giorni parecchi metri cubi di immondizia accatastata bruciano all’interno delle cave sottostanti il Parco archeologico di Centocelle, nel settore sudorientale della città. I vigili del fuoco sono intervenuti e, non senza difficoltà e con l’ausilio di mezzi anche speciali, hanno individuato il punto di origine dell’incendio, all’interno delle grotte utilizzate un tempo come fungaie, ed hanno provveduto ad una prima opera di spegnimento”. È quanto dichiara il Wwf in una nota.

“Stante la natura covante dell’incendio- aggiunge il Wwf- (che nei giorni immediatamente successivi allo spegnimento si è riattivato, provocando di nuovo la fuoriuscita dei fumi da una voragine che è nei pressi dell’ingresso della galleria) occorre procedere con urgenza allo smassamento e alla rimozione di questi rifiuti, sia per arrivare all’estinzione definitiva dell’incendio che per procedere alla bonifica dell’area. I cittadini che abitano nella zona e nelle aree limitrofe al punto dove si sprigionano i fumi lamentano importanti disagi legati al fatto che l’aria è irrespirabile e l’odore del fumo particolarmente acre“.

“Dall’incendio- spiega ancora la nota- prevalentemente di natura covante che si sviluppa quindi in una condizione di relativa carenza di ossigeno, scaturiscono significative concentrazioni nell’aria di monossido di carbonio, gas molto nocivo per la salute umana. Anche i terreni e le falde acquifere sottostanti rischiano di essere irrimediabilmente compromessi, sia per gli effetti legati all’incendio in atto che a causa delle sostanze nocive rilasciate dalle numerose discariche abusive di rifiuti che purtroppo insistono su tutta l’area. La mattina del 10 gennaio attivisti del Wwf Lazio si sono nuovamente recati sul posto per documentare la situazione e ancora una volta si sono trovati di fronte alla presenza di grossi quantitativi di rifiuti di ogni tipo, abbandonati in prossimità del punto dove fuoriescono i fumi dell’incendio in atto all’interno della galleria”.


“E’ urgente- conclude il Wwf- che le istituzioni intervengano quanto prima, sia per avere ragione di un incendio da cui continuano a sprigionarsi fumi particolarmente inquinanti e nocivi, sia per bonificare un’area, sita all’interno di un parco archeologico, dove sono da tempo abbandonati e continuano ad essere sversati rifiuti di ogni tipo. Urgente anche la delocalizzazione degli autodemolitori e di tutte le attività incompatibili che insistono sull’area. Il Parco archeologico di Centocelle è un importante polmone verde della città, un’area di 120 ettari complessivi di cui soltanto 33 ora fruibili. Il Wwf da tempo effettua monitoraggi naturalistici nell’area e al suo interno ha censito la presenza di 40 specie di uccelli, tra cui alcune minacciate e considerate in diminuzione in tutta Europa, nonché la presenza di mammiferi quali le volpi e numerose essenze vegetali tipiche della campagna romana. Alla riqualificazione ambientale di questa importante area verde cittadina, ricca anche di significative presenze storiche e archeologiche d’epoca romana, è legato il rilancio dell’intero settore sudorientale della città”.

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