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Zucconi: “I genitori sono influencer per gli adolescenti”

Dottoressa Zucconi, UniSalute vi ha commissionato questo studio su abitudini e stili di vita nella fascia dai 6 ai

Pubblicato:10-09-2018 14:34
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:32
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Dottoressa Zucconi, UniSalute vi ha commissionato questo studio su abitudini e stili di vita nella fascia dai 6 ai 19 anni. Cosa emerge da questo studio? Quali indicazioni?

L’Osservatorio Gen-Z che UniSalute ha promosso e L’osservatorio jay-z che UniSalute ha promosso E realizzata da nomisma è basato su 4 mini interviste ad oggi fatte a bambini adolescenti tra i 6 e i 19 anni e ha messo in luce quelli che sono sia gli stili alimentari che è l’attitudine, la propensione a sport e movimento e lo studio fa vedere come le abitudini a tavola dei bambini e degli adolescenti italiani siano buone e corrette. C’è una parte di popolazione che richiede un po’ più di attenzione, sensibilizzazione, perché ha degli stili alimentari che ad esempio trascurano la colazione che è invece un momento fondamentale ma allo stesso tempo fa anche emergere che c’è una buona propensione allo sport . Oltre 80% dei ragazzi fa pratica sport, solo una parte lo fa con abitudine settimanale. Quello che si vede molto importante che emerge dallo studio, al di là del monitoraggio degli stili di vita, è il ruolo fondamentale dei genitori che sono degli influencer negli stili alimentari vestiti sportivi abbiamo visto una correlazione fortissima tra i genitori che fanno sport e la pratica sportiva nelle nei relativi figli la stessa cosa e lo stile alimentare genitori che sono normopeso e che hanno una forte attenzione all’alimentazione hanno anche bambini con stile di vita alimentare più salubri.

Pare emergere una consapevolezza più forte sia nelle famiglie che nei più piccoli.


Questa tensione nei confronti del benessere e del salutismo si vede nelle nuove generazioni ma c’è da fare ancora davvero tanto perché gli stili di vita alimentari la ricerca l’ha fatto vedere molto bene sono più positivi e i più piccoli rispetto ai ragazzi che frequentano la scuola superiore. Questo significa che le buone abitudini col tempo un po’ si perdono oppure significa anche che si è investito tanto in educazione alimentare negli ultimi anni. Quindi questi due fattori sono da tenere monitorati entrambi. Bisogna continuare nel lavoro di sensibilizzazione che sicuramente è l’elemento chiave per avere uno stile alimentare sano Che significa poi preservare la salute la salute.

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