NEWS:

La campagna ‘Accogliamoci’ è una boccata d’aria. Parola di Cisco

La videointervista dell'artista rilasciata alle telecamere di diregiovani.it in occasione del suo concerto all'Eutropia Festival di Roma

Pubblicato:10-09-2015 15:56
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:32

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Venendo dal profondo nord, sentendo voci che girano dalle nostre parti sull’argomento, su Rom e profughi, essere qui è una boccata d’aria”. Stefano Bellotti è da sempre vicino al sociale. Più famoso come Cisco, ex cantante dei Modena City Ramblers, da qualche anno ha scelto la carriera solista: 4 gli album pubblicati, l’ultimo ‘Matrimoni e Funerali’ lo sta portando in giro per il Paese in tour. Una delle ultime date è a Roma è all’Eutropia Festival, dove si è chiusa la campagna ‘Accogliamoci’, promossa dai Radicali, a favore dell’accoglienza dei rifugiati e per il superamento dei campi Rom. Per concerto gratuito, sul palco, appunto, Cisco e la sua band.

“Se su Roma partono queste iniziative, rivolte a Roma, possono essere cose che vengono amplificate- spiega Cisco a Diregiovani.it- È facile cadere nel qualunquismo parlando di certi argomenti. Il problema è grosso, però credo che l’uomo sia fatto per risolvere questi problemi. Si parte da Roma, dalla Capitale, da una città che di problemi ne ha, con la voglia di risolvere i problemi senza populismi. Ma anche senza troppi buonismi, ma da uomini”. Una critica va fatta al mondo della politica: “C’è sempre qualcuno, anche dalle nostre parti, in cerca di voti: si cavalcano nefandezze per dei voti in più”. Ultimamente sono volate parole grosse: dall’auspicio dell’intervento di ruspe, all’appellativo ‘infame’. Per Cisco “si è abbassato il livello, il linguaggio è bassissimo. Anche quelle persone estreme che dicono nefandezze spropositate, lo sanno che lo stanno facendo”.


 

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it