BOLOGNA – L’uomo di Melinda, Luca Granata, arriva in soccorso della pera emiliano-romagnola, che per ripartire deve puntare sull’aggregazione dei produttori e all’esportazione. Domenica a Bomporto, in provincia di Modena, il mondo agricolo modenese organizza un incontro con l’ex direttore generale del consorzio Melinda. Sarà lui a presentare il progetto P.e.r.a., “una prima tappa per ridare smalto a una delle eccellenze dell’ortofrutta emiliano-romagnola”, si legge in una nota di Confagricoltura Modena. Basti pensare che nel triangolo Modena-Bologna-Ferrara la produzione della pera è pari all’80% del totale nazionale, ma che in 20 anni ha perso il 30%.
“Siamo felici di ospitare un grande professionista come Granata- commenta Eugenia Bergamaschi, presidente di Confagricoltura Modena- Sono già stata a Ferrara per un incontro in cui ha illustrato i punti del progetto”, tra i quali la crescita dell’imprenditore (non pensare come “io”, ma come “noi”), l’importanza dell’aggregazione di prodotto e la necessità di andare oltre la logica del chilometro zero, perché è fondamentale puntare sull’esportazione. “Posso garantire che sarà un incontro di assoluto interesse, non solo per i produttori, ma per tutti quanti gravitino attorno alla produzione e alla commercializzazione della pera”, aggiunge Bergamanschi. L’appuntamento è alle 10 al Teatro Verdi di Bomporto.
di Angela Sannai
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