NEWS:

Lotta al tavolino selvaggio, giornata di rimozioni al centro di Roma

Rimossi almeno 55 tavolini, 118 sedie, oltre a stufe, cartelloni pubblicitari, gazebo, fioriere e ombrelloni che occupavano abusivamente il suolo pubblico

Pubblicato:10-03-2015 14:26
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:10

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Quaranta tra agenti e funzionari della Polizia Locale di Roma Capitale sono stati impegnati nel corso della mattinata odierna nell’operazione di controllo e contrasto al tavolino selvaggio nelle aree delle piazze di pregio della Capitale: Piazza Navona, Piazza di Spagna e Fontana di Trevi. Cinque i camion messi a disposizione per rimuovere forzosamente almeno 55 tavolini, 118 sedie, oltre a stufe, cartelloni pubblicitari, gazebo, fioriere e ombrelloni che occupavano abusivamente il suolo pubblico, nonostante pregresse sanzioni. All’intervento, portato avanti grazie alla stretta collaborazione tra Polizia Locale e I Municipio, hanno preso parte il Comandante Raffaele Clemente e la presidente Sabrina Alfonsi, che hanno seguito le operazioni direttamente sul campo. Quello di oggi è l’ennesimo di una lunga lista di attività che abbracceranno tutto il territorio cittadino, a tutela della legalità e del decoro urbano. Gli esercenti che continuano ad adottare comportamenti scorretti per fare cassa dovranno dunque adeguarsi e rispettare le regole. Le operazioni sono tuttora in corso”. E’ quanto si legge in una nota della Polizia di Roma Capitale.

Blitz di Polizia di Roma Capitale e Municipio I anche a via Santa Maria dell’Anima. Nella strada parallela a piazza Navona, gli agenti del I gruppo coordinati dal Comandante, Raffaele Clemente, stanno rimuovendo tavolini, dehors, vasi e tutto ciò che non rientra nei limiti del consentito, dagli esercizi commerciali della zona.
Presente durante l’operazione – che andrà avanti per tutta la mattina – anche la presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi, che ha avuto un diverbio con un ristoratore a cui sono stati sequestrati numerosi tavolini abusivi.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it