NEWS:

Scuole al freddo e disagi a Roma, il Codacons fa denuncia in Procura

A Roma i disagi continuano e l'associazione dei consumatori non ha intenzione di soprassedere su "un disservizio così grave"

Pubblicato:10-01-2017 10:56
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 10:46

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – La vicenda delle scuole fredde della capitale finisce alla Procura della Repubblica di Roma. Il Codacons, a seguito delle tante proteste ricevute da parte di studenti, insegnanti e genitori e considerato il perdurare dei disagi, presenterà oggi un esposto alla magistratura capitolina chiedendo di indagare per il reato di interruzione di pubblico servizio.

Carlo Rienzi

“L’impossibilità di frequentare gli istituti scolastici a causa delle temperature proibitive delle aule configura l’interruzione di un servizio pubblico quale è l’istruzione- spiega il presidente Carlo Rienzi-. Per questo vogliamo sapere chi siano i responsabili di tale grave situazione e cosa abbia fatto il Comune di Roma per prevenire un disservizio così grave alla popolazione”. E proprio contro l’amministrazione si scaglia il Codacons, che chiede al sindaco Raggi di risarcire le famiglie per i disagi e i danni subiti. “Tra ieri e oggi molti genitori, non potendo lasciare i figli piccoli in asili e scuole gelide, sono stati costretti a riportare i bimbi a casa, ricorrendo a ferie e permessi sul lavoro o pagando baby sitter. Un costo enorme per le famiglie che ora il Comune di Roma dovrà risarcire, se non vuole ritrovarsi sommerso da azioni legali da parte dei genitori”, conclude Rienzi. Così in un comunicato il Codacons.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it