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Terremoto, Ceriscioli: “Ricostruiremo ospedale Amandola”

Oggi il Governatore Ceriscioli ha fatto il punto sulle strutture scolastiche e sanitarie dichiarate inagibili dopo le ultime forti scosse del 28 e 30 ottobre

Pubblicato:09-11-2016 13:10
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:17

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ANCONA – “Ricostruiremo l’ospedale di Amandola. Valuteremo se ristrutturare l’edificio o realizzarlo ex novo”. Nel corso delle comunicazioni all’Aula consiliare sul terremoto del 28 e del 30 ottobre, oggi il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha fatto il punto anche sulle strutture scolastiche e sanitarie dichiarate inagibili in seguito alle ultime scosse. Partendo proprio dall’ospedale di Amandola. “Qui va fatta una valutazione: conviene recuperare l’edificio arrivando ad un adeguamento sismico o realizzare ex novo lo spazio dedicato all’ospedale?- spiega Ceriscioli- Una scelta molto importante che però conferma la volontà di mantenere il presidio in quel territorio: punto di riferimento per le aree montane. Faremo un’analisi dei costi. Se la ristrutturazione comporterà costi ridotti rispetto a una nuova costruzione possiamo recuperare l’attuale struttura altrimenti se le spese sono eccessive realizzeremo un ospedale nuovo”.

Stesso discorso vale per Fabriano, dove solo una parte dell’ospedale è stata dichiarata inagibile. “Ristruttureremo la parte dichiarata inagibile- continua Ceriscioli- oppure realizzeremo una nuova palazzina”. Il presidente Ceriscioli ha poi parlato anche delle 170 scuole inagibili. “Qui il discorso è ancora più complesso- conclude il governatore Ceriscioli-. Anche in questo caso faremo una valutazione se intervenire con progetti di ristrutturazione o di nuove realizzazioni. E soprattutto, in caso di ristrutturazione, se sarà possibile effettuare interventi di adeguamento sismico”.


di Luca Fabbri, giornalista professionista

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