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Moretti e Boschi a Padova: vinciamo noi e poi federalismo

"Noi puntiamo a vincere. Queste sono dietrologie che

Pubblicato:09-05-2015 09:32
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:19

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moretti boschi“Noi puntiamo a vincere. Queste sono dietrologie che lasciano il tempo che trovano”. La candidata alla presidenza della Regione Veneto, Alessandra Moretti, oggi a Padova, a margine di un incontro elettorale, risponde così a chi le chiede se il comunicato congiunto con l’avversario, Flavio Tosi, sia la prova generale di una alleanza.

Quella di oggi, sottolinea Moretti “è una dichiarazione che si basa su un fatto concreto, perché l’attuale governatore sfugge ai confronti diretti con gli altri candidati”, attacca la democratica. “Se Zaia è tanto sicuro di aver fatto bene perché non è capace di confrontarsi con chi la pensa in maniera diversa da lui?”. Col suo comportamento, il presidente “non da’ prova di coraggio e di consapevolezza di quello che ha fatto. Secondo me perché lo ricordiamo per quello che non ha fatto”, conclude Moretti.

Oggi Moretti ha incontrato il ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi. “Il Governo è pronto ad affrontare la sfida del federalismo “concreto” e con “Alessandra Moretti alla guida del Veneto sarà più semplice avere un confronto e un dialogo” ha detto proprio Boschi parlando di un tema molto caro ai veneti. “Sentire parlare di federalismo, di autonomia da chi come  la Lega Nord, che ha commissariato il Veneto lascia il tempo che trova”, attacca, chiarendo che “le decisioni su questa regione non si prendono a Venezia o a Padova, ma a Milano”.


Poi il ministro ha aggiunto: “Noi pensiamo sia il tempo di un federalismo nel concreto, con delle politiche vere che tengano conto della specificità dei territori e che possano valorizzazione anche le competenze dei territori. Il Pd è stato in grado di incarnare questa sfida anche negli ultimi mesi, con cose concrete come le risorse per le terre di confine”, conclude.

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