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Salvini: “Bankitalia e Consob non hanno controllato, da azzerare”

ROMA - "Oggi siamo qua perché chi doveva controllare non ha controllato, Bankitalia e Consob dovrebbero essere azzerati". Lo dice il

Pubblicato:09-02-2019 11:43
Ultimo aggiornamento:09-02-2019 11:43
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ROMA – “Oggi siamo qua perché chi doveva controllare non ha controllato, Bankitalia e Consob dovrebbero essere azzerati”. Lo dice il ministro dell’Interno e vice premier Matteo Salvini, intervenendo a Vicenza all’assise dei risparmiatori vittime delle banche in default.

SALVINI: SIGNORINI? SE NON HA VIGILATO DEVE PAGARE CONSEGUENZE

Federico Signorini non sarà confermato come vicedirettore di Bankitalia? chiede Maria Latella a Matteo Salvini, suo ospite a ‘L’intervista’ su SkyTg24. E lui: “Siam pagati per fare- risponde- le ricostruzioni giornalistiche sono fantasia, realtà virtuale. Io sto ai fatti, stamattina ho incontrato migliaia di risparmiatori truffati”. Ma Latella insiste e Salvini: “Non conosco Signorini come persona, ma se doveva vigilare e non ha vigilato deve pagare le conseguenze. Viene pagato per questo, se non vigila farà qualcos’altro nella vita”, chiude Salvini.

BANCHE, DI MAIO: DECRETI TRUFFATI PROSSIMO MESE, ME NE FREGO DELL’UE

“Adesso è il momento di scrivere i decreti” attuativi “nel prossimo mese” per le vittime delle banche in default e “inizieranno gli indennizzi. Non me ne frega niente se l’Unione europea non è d’accordo” sui fondi per “i truffati delle banche”. Così il ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, da Vicenza, a una iniziativa con le associazioni dei risparmiatori. L’Europa “doveva controllare con la Bce e non l’ha fatto bene, adesso ci mettiamo i soldi”, sottolinea.


BANCHE, DI MAIO: ENTRO UN MESE PARTE COMMISSIONE INCHIESTA

“Questo mese faremo partire la commissione di inchiesta sulle banche e Paragone sarà il presidente. Li convochiamo tutti e li facciamo cantare” perché “con i loro conflitti di interesse hanno spolpato i risparmiatori”. Lo dice il ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, da Vicenza, a una iniziativa con le associazioni dei risparmiatori.

BANCHE, DI MAIO: TRA QUALCHE MESE QUESTA UE FINITA E ADDIO LETTERINE

“Ancora 3-4 mesi poi questa Europa è finita e certe letterine non arriveranno più”. Così il ministro del Lavoro Luigi Di Maio, interviene a Vicenza all’assise degli risparmiatori vittime della banche in default. “Noi difendiamo i risparmiatori, non i banchieri”, aggiunge.

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