NEWS:

Enea: arriva il misura-smog portatile per bici e passeggini

E' il primo al mondo nel suo genere ed è stato presentato oggi a Ecomondo, la fiera internazionale della sostenibilità in corso a Rimini

Pubblicato:08-11-2016 17:41
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:17

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

enea_misura-smog_gallettiROMA – Un misura-smog portatile da montare sul passeggino, la bici o lo scooter. E’ il primo al mondo nel suo genere ed è stato presentato oggi a Ecomondo, la fiera internazionale della sostenibilità in corso a Rimini. La novità, ideata dai ricercatori Enea, si chiama ‘Monica‘, ovvero ‘Monitoraggio Cooperativo della qualità dell’Aria, ed è un multisensore intelligente in grado di tracciare l’esposizione personale agli inquinanti e di scegliere un percorso più green attraverso un’app sullo smartphone. Chi va ‘a spasso con Monica’- si legge in una nota Enea- può misurare il livello di emissioni e condividere i dati con altri utenti. Lo smog-tracker si presenta come una scatoletta colorata di 8 centimetri per 12, con all’interno un sofisticato sistema multisensoriale che misura gli inquinanti- monossido di carbonio (CO), biossido di azoto (NO2), ozono- e sullo smartphone indica sia l’indice numerico di esposizione sia il punto in cui è stato rilevato sulla mappa lungo il percorso. Il misura-smog nasce nei laboratori Enea di Portici da un gruppo di ricercatori esperti in sensoristica intelligente integrata, come ad esempio i nasi elettronici hi-tech utilizzati nell’industria aeronautica e per il monitoraggio dei gas vulcanici.

Ma non è questa l’unica novità. Per realizzare una flotta di sensori-pilota da testare nelle città, Enea ha infatti deciso di lanciare per la prima volta una campagna di finanziamento collettivo attraverso la piattaforma di crowdfunding ‘Eppela’, dove a breve sarà possibile sostenere il progetto. “L’obiettivo- spiega il presidente Enea, Federico Testa- non è solo di trovare finanziamenti in tempi notoriamente complessi per la ricerca, ma di sperimentare un approccio consapevole e partecipativo ai problemi dell’ambiente e della salute, in questo caso dell’inquinamento atmosferico nelle città, evidenziando il possibile contributo dell’innovazione tecnologica che come Enea ci vede in prima linea”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it