NEWS:

Entrato in funzione l’impianto di compostaggio di Eboli

Da oggi l'impianto di compostaggio di Eboli è entrato

Pubblicato:08-04-2015 16:28
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:14

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

compostDa oggi l’impianto di compostaggio di Eboli è entrato in funzione. A darne notizia è stato l’assessore regionale all’Ambiente Giovanni Romano.

“Questa mattina- ha spiegato- sono già stati conferiti al sito i primi quantitativi di frazione organica derivante dalla raccolta differenziata dal Comune di Eboli. Aspettiamo i rifiuti organici anche degli altri comuni della provincia di Salerno. Invito a considerare la rilevante opportunità che a loro viene offerta dall’attivazione dell’impianto. Si tratta di un risultato importante conseguito dalla Giunta Caldoro nell’ambito dell’impostazione del ciclo integrato dei rifiuti”. L’impianto, come espresso da Romano, ha una capacità annua di trattamento pari a 21mila tonnellate, dà la possibilità alle amministrazioni cittadine che “intenderanno servirsene di non inviare più la frazione organica in altre regioni sostenendo costi di certo più elevati. Di conseguenza i cittadini otterranno un risparmio sulla tassa dei rifiuti”.

“L’impianto di compostaggio di Eboli – continua l’assessore – si affianca a quello già operativo di Salerno ed è incluso nel Piano di gestione dei rifiuti proposto all’Unione europea e approvato da Bruxelles. Sono in corso le procedure per il completamento e le aperture degli impianti di Giffoni Valle Piana e San Tammaro, ciascuno dei quali avrà una capacità di trattamento pari a 30mila tonnellate annue”.


L’impianto di Eboli è stato realizzato con fondi POR regionali pari a circa 6 milioni di euro. “Grazie all’apertura del sito di compostaggio sono stati occupati 6 lavoratori provenienti dal Consorzio di Bacino Salerno 2 che, al momento, utilizzano lo strumento del distacco in attesa del definitivo passaggio di cantiere. In tal modo – prosegue Romano – è stata correttamente applicata la legge regionale n.5/2014 che prevede la tutela occupazionale per i lavoratori dei Consorzi in liquidazione. Una prova evidente che la legge è efficace e che concretamente tutela i lavoratori del ciclo a condizione di volerla applicare senza demagogia o strumentalizzazioni politiche”.

“Ad Eboli è stato fatto e i risultati sono evidenti. Per la gestione dell’impianto di compostaggio di Salerno, invece, l’Amministrazione comunale – conclude l’assessore – ha deciso di penalizzare questi lavoratori e assumere altre persone. Con questi primi conferimenti si entra nella fase attuativa della liquidazione. Questa comporta il passaggio del personale ai nuovi soggetti che andranno a sostituire i Consorzi. Questi ultimi proseguiranno solo l’attività liquidatoria in senso stretto e non più quella gestionale”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it