NEWS:

Stadio della Lazio, Lotito: “Lo vorrei in un posto raggiungibile”

ROMA - "Il ministro Matteo Salvini ha detto che cercheranno di agevolare il più possibile la costruzione di stadi aperti

Pubblicato:08-01-2019 16:45
Ultimo aggiornamento:08-01-2019 16:45
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Il ministro Matteo Salvini ha detto che cercheranno di agevolare il più possibile la costruzione di stadi aperti h24 sette giorni su sette ed è quello che ho sempre detto io”. Claudio Lotito, presidente della Lazio, torna a parlare di stadio. Lo fa in un audio trasmesso da Radio Radio. “La legge- continua- la conosco, l’ho scritta all’ottanta per cento, dopo qualcuno l’ha deturpata, tant’è vero che poi certi stadi sono stati fatti, no? Allora, è stata deturpata da qualcuno. E’ stato fatto un compromesso su una situazione che non ha prodotto. Quello per cui bisogna avere il coraggio è altro: negli altri Paesi per gli stadi chi è intervenuto? Sono intervenuti i governi che hanno messo i soldi”.

Per Lotito “siccome in Italia i soldi non si possono mettere perché non ci stanno, se il privato vuole fare un’iniziativa, è giusto che venga messo nella condizione di farlo – nel rispetto delle regole, mica devi costruire al Colosseo, devi fare lo stadio – va incentivato ad aprirlo h24 perché la struttura polifunzionale è fondamentale”, perché “lo stadio aperto h24 dà un incremento di risultati economici importanti, di ricavi”. Il presidente della Lazio ha spiegato che “faccio tutto questo non per massimizzare i ricavi ma per abolire la cultura del sospetto e del divieto in questo Paese: qua si demolisce quello che fanno gli altri ma non si costruisce niente. Pensiamo a una cultura diversa, a costruire qualcosa di nuovo tutti insieme. Chi è preposto a governare, si deve assumere la responsabilità di scegliere sentendo in via preventiva tutte le esigenze e poi decidere e sarà valutato per la decisione presa, ma non è che possiamo criminalizzare prima la decisione”.

Quindi c’è l’intenzione di far fare lo stadio? “Io ancora non ho chiesto- ha aggiunto Lotito- Sto aspettando. Questo stadio attiene al Comune. Uno dei problemi veri è che noi ci dobbiamo spogliare dalla veste di tifoso fuori dalla partita. Nel sistema gli interessi devono essere convergenti, è quello che dico sempre ai miei dirimpettai, punto. Io faccio parte immeritatamente di queste istituzioni sportive perché vengo eletto democraticamente”.


Riguardo all’ostracismo sulla questione stadi, il presidente della Lazio ha sottolineato: “Le pubbliche amministrazioni, soprattutto quelle locali, frappongono una serie di ostacoli di carattere tecnico. Dunque, se c’è una procedura di un certo tipo è chiaro che gli stadi vanno fatti in modo che possa essere attinente alle regole”. Ma Lotito dove costruirebbe lo stadio della Lazio? “Vorrei farlo in un posto facilmente raggiungibile, in rotaie o su gomma. Roma? Ci stanno tanti comuni limitrofi”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it