NEWS:

Colonia, un immigrato italiano: “Ora rischio giustizia fai-da-te”

Il ragazzo racconta della violenta notte di Capodanno: prima petardi sulla folla, poi violenza sulle donne

Pubblicato:08-01-2016 11:02
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:46

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Luca R., un cittadino italiano residente a Colonia, è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’università degli studi Niccolò Cusano (www.unicusano.it), nel corso del format ‘Ecg Regione’, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.

colonia

Luca ha fatto il punto su quanto sta accadendo nella città tedesca dopo le violenze di gruppo che sono andate in scena nella notte di Capodanno: “Qui c’è il timore che presto possa accadere ancora qualcosa di spiacevole per le donne. E poche ore fa c’è stato un altro stupro, una ragazza è stata violentata vicino alla stazione. Il sindaco di Colonia sta cercando di correre ai ripari, è uscito un decalogo di comportamenti in cui per prima cosa si consiglia alle donne di non guardare in faccia gli stranieri e di cercare di tenerli a distanza”. Poi altri dettagli sulla notte di Capodanno: “Alcuni, dopo aver sparato petardi ad altezza uomo per creare il caos, mentre si avvicinavano alle donne per importunarle dicevano ‘Siamo siriani, dovete trattarci bene’. Ora qui c’è qualcuno che vorrebbe farsi giustizia da solo. Un dato che è poco stato evidenziato in Italia, comunque, è proprio quello legato ai bengala. Queste persone hanno iniziato a sparare petardi sulla folla. Le violenze nei confronti delle donne si sono verificate in un secondo momento”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it