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Esplosione Bologna, fuori pericolo i due ustionati ricoverati a Cesena

Non sono in pericolo di vita i due ricoverati all'ospedale Bufalini di Cesena, in seguito all'incidente di ieri in tangenziale a Bologna.

Pubblicato:07-08-2018 08:28
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:27
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BOLOGNA – Non sono in pericolo di vita i due ricoverati all’ospedale Bufalini di Cesena, in seguito all’incidente di ieri in tangenziale a Bologna. Si tratta di M.R. un poliziotto 31 enne originario di Lecce, del commissario Santa Viola di Bologna, e di un ragazzo bulgaro 17enne.

Entrambi hanno ustioni di secondo grado, abbastanza profonde ma non estese e per il primo i medici stanno valutando se sia necessaria un’operazione chirurgica. Al momento le condizioni dei due feriti, spiega il direttore del reparto Grandi ustionati, Davide Melandri, “non destano preoccupazioni”.

Questa mattina poco dopo le 9 hanno ricevuto la visita del presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, subito ripartito per l’ospedale Maggiore di Bologna dove incontrerà gli altri feriti nell’incidente.


Il poliziotto, ieri, è stato tra i primi a intervenire trovandosi casualmente sul posto. Sceso dalla volante subito dopo la prima esplosione si è attivato per allontanare la gente prima di essere investito, fortunatamente di spalle, dalla seconda esplosione che gli ha sciolto addosso la maglietta ignifuga in dotazione.

Il giovane bulgaro, invece, col quel peraltro oggi il premier ha parlato in inglese, ieri stava facendo merenda con alcuni amici quando è stato travolto dall’esplosione. Dovrebbe guarire entro 30-40 giorni.

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