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Cobat e raccolta rifiuti tecnologici, i numeri; attesa per il G7; allarme danni nei campi per clima

Edizione del 7 giugno 2017

Pubblicato:07-06-2017 14:09
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:18

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COBAT, TRASFORMATI 140 MLN KG PRODOTTI TECNOLOGICI NEL 2016

Quasi 140 milioni di chili di prodotti tecnologici raccolti, avviati al riciclo e trasformati in nuove risorse in tutto il 2016. Sono questi i numeri di Cobat, il Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo impegnato da 30 anni nel rendere i produttori di beni tecnologici protagonisti dell’economia circolare. Le Regioni che registrano il maggiore incremento dei quantitativi di raccolta sono Trentino (+43%), Sicilia (+35%), Piemonte-Val d’Aosta (+27%), Lombardia (+22%) e Veneto (+18%). In termini assoluti, Lombardia, Veneto e Campania raggiungono i migliori risultati rispettivamente con oltre 22 milioni, oltre 13 milioni e oltre 12 milioni di kg.

GALLETTI: AL G7 AMBIENTE USA CHIARISCANO LORO INTENZIONI

Il G7 Ambiente in programma a Bologna “e’ importante perche’ sara’ la prima volta in cui gli Stati Uniti dovranno chiarire esattamente qual e’ la loro posizione”. Lo dice il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, a pochi giorni dall’inizio del summit dei ministri dell’Ambiente dei sette paesi industrializzati. “Gli Usa- spiega Galletti- sostengono di ridiscutere gli accordi di Parigi. Chiaramente quella non e’ una via percorribile per noi, pero’ potremo capire fino a che punto sono invece disponibili ad andare avanti con politiche compatibili con Parigi”. Il dietrofront statunitense però non deve far mollare la presa. “Europa e Cina- promette il ministro- andranno avanti comunque”.

ALLARME COLDIRETTI, DA CAMBIO CLIMA 14 MLD DANNI CAMPI

I cambiamenti climatici con gli eventi estremi che si sono verificati nell’ultimo decennio hanno provocato in Italia danni alla produzione agricola nazionale, alle strutture e alle infrastrutture per un totale pari a piu’ di 14 miliardi di euro. E’ quanto emerge da un’indagine della Coldiretti. Il 2015 e’ stato l’anno piu’ bollente dall’inizio delle rilevazioni nel 1800 ma nella classifica degli anni piu’ caldi in Italia ci sono nell’ordine il 2014, il 2003, il 2016, il 2007, il 2012, 2001, poi il 1994, 2009, 2011 e il 2000. Le bizzarrie del clima provocate dai cambiamenti climatici- sostiene Coldiretti- sono state evidenti anche nel 2017 con l’alternarsi in pochi mesi di maltempo, caldo anomalo, gelate e siccita’”.


VATICANO CONTRO TRUMP: DECISIONE TERRIBILE SUL CLIMA

“Un disastro per l’umanita’ e per il pianeta”. Cosi’ monsignor Marcelo Sanchez Sorondo, Cancelliere della Pontificia accademia delle Scienze commenta la decisione di Trump di sfilarsi dall’accordo sul clima di Parigi. “Questo e’ andare contro quello che ha detto il Papa- sostiene Sorondo- che si basa nella Laudato si’ sul consenso scientifico, e quindi contro la scienza. Quello che muove il presidente statunitense sono i gruppi petrolieri che lo hanno appoggiato nella campagna elettorale e che hanno influenza su di lui. Gruppi che gia’ accusavano il Papa su questi temi e a cui non interessa il clima”.

PANTELLERIA, RACCOLTI GIA’ 32MILA EURO PER RIFORESTAZIONE

A neanche due mesi dal lancio della campagna straordinaria di crowdfunding per il recupero e la riforestazione di circa 10-15 ettari dell’isola di Pantelleria andati distrutti nell’incendio doloso del maggio 2016, sono stati gia’ raccolti oltre 32.000 euro grazie al contributo dei cittadini e di tre aziende nazionali: Terna, EcoTyre e Naturalmente Organic Cosmetic. La campagna straordinaria, che terminera’ a marzo 2018, tra le piu’ importanti iniziative di raccolta fondi mai realizzate in Italia a sostegno dell’ambiente, e’ ideata e realizzata dal Comitato Parchi per Kyoto, in collaborazione con il Comune di Pantelleria, Federparchi-EuroParc Italia, Kyoto Club, Legambiente, Marevivo e il Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali dell’Universita’ degli Studi di Palermo.

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