NEWS:

Fedez e Chiara Ferragni, proposta di matrimonio all’Arena di Verona VIDEO

Imprevisto romantico davanti a 14mila persone per il rapper e la popolarissima blogger

Pubblicato:07-05-2017 10:12
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:11

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Non servono anelli per tenerci insieme, ma per chiederti quello che ti sto per chiedere forse sì”. Durante il concerto di ieri sera all’Arena di Verona il rapper Fedez ha chiesto alla popolarissima blogger Chiara Ferragni- con cui fa coppia fissa da tempo- di salire sul palco. E lì, davanti a 14mila persone, l’ha chiesta in moglie. Ha tirato fuori da una tasca la scatoletta con l’anello e, come nella più tradizionale delle proposte, si è inginocchiato. Lei ha detto sì, con il pubblico in delirio.

IL VIDEO DELLA PROPOSTA DI MATRIMONIO

Il video della proposta è stato pubblicato da RTl 102.5 sulla sua pagina Facebook e stamattina era stato già visto da più di tre milioni di persone. Da ore l’hashtag #FedezeChiara è trending topic su Twitter.


IL TESTO DELLA CANZONE

Prendo quello che prendi te
qualche bicchiere di Chardonnay
piene di ma piene di se ci si rivede fra un po’
vieni alle tre
non ho ancora visto la Tour Eiffel
ti blocco a Malpensa e ci vediamo a Charles de Gaulle

sembrava nulla e invece eccoci qua
tu la mia calamita io la tua calamità
una dose di certezza per le mie velleità
per sempre sarà

non servono anelli che ci tengono assieme
perché di anelli son fatte le catene
seppur così presto non ne faccio altrimenti
cuore in arresto
favorisca i sentimenti
nel pomeriggio lasciamo la stanza
io che non dormo sui voli Lufthansa
tu stai ancora un po’, ancora un po’

non ho mai fatto il nodo alla cravatta fino ad ora
la vita m’ha insegnato a farmi il nodo alla gola
mi spiace ti sei presa un paranoico d’adozione
per questo ho un problema per ogni soluzione
non ci pensi no, faccio un salto nel vuoto dei nostri silenzi
e ti ho detto se mi tocchi stai attenta che ti sporchi
a casa ho un cuscino con vista sui tuoi occhi

sembrava nulla e invece eccoci qua
tu la mia calamita io la tua calamità
una dose di certezza per le mie velleità
per sempre sarà

non servono anelli che ci tengono assieme
perché di anelli son fatte le catene
seppur così presto non ne faccio altrimenti
cuore in arresto
favorisca i sentimenti
nel pomeriggio lasciamo la stanza
io che non dormo sui voli Lufthansa
tu stai ancora un po’, ancora un po’

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it