NEWS:

In arrivo in Calabria 300 assunzioni nella sanità

In arrivo altre trecento assunzioni nella sanità calabrese. Per

Pubblicato:07-05-2015 09:30
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:18

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

infermieriIn arrivo altre trecento assunzioni nella sanità calabrese. Per tentare di mettere le toppe ad un sistema in gravissimo affanno, e magari porre così un freno alla emigrazione sanitaria “che ha ormai raggiunto livelli non più sopportabili sia dalle casse della Regione che da parte dei cittadini calabresi”. Questo e altri temi al centro dell’incontro tra il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, il commissario per il rientro nella sanità, Massimo Scura, e i rappresentanti sindacali guidati dai segretari generali confederali di Cgil (Gravano), Cisl (Tramonti) e Uil (Biondi).

“Sono state rappresentate- si legge nella nota della Regione- forti criticità sulla proposta di rete ospedaliera su cui il commissario ha riconfermato la disponibilità, già espressa al presidente Oliverio, a rivedere limiti e le incongruenze che si sono appalesate, a partire dai presidi di confine. In riferimento a ciò, già nei prossimi giorni si procederà ad una proposta integrativa. In merito ad una seconda trance di tourn-over, si provvederà con un unico provvedimento concorsuale regionale per circa trecento unità complessivamente. Il sindacato ha posto, inoltre, l’accento sui tiket sanitari, su cui si procederà ad un approfondimento di merito. Sulle case della salute si è condiviso la necessità di accelerarne la loro attivazione anche come strumento di decongestione dei pronto soccorsi. E’ stata sottolinetta la necessità condivisa di procedere ad una contrattazione specifica sui costruendi tre nuovi ospedali. Infine, si è concordato, aderendo alla richiesta del sindacato, di procedere alla sottoscrizione di un protocollo di relazioni sindacali. Il presidente Oliverio, nel concludere la riunione, ritenuta da tutti i partecipanti proficua ha annunciato la predisposizione di un opiano starordinario di formazione di nuove figura professionali, con la collaborazione delle università attraverso anche le risorse comunitarie”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it