ROMA – “L’obbligatorietà vaccinale non è il fine della legge Lorenzin ma il mezzo per raggiungere l’immunità di gregge, cioè proteggere la nostra popolazione da pericolose malattie”. Così Beatrice Lorenzin, ex ministro della Salute e deputata di Civica popolare, parlando con i cronisti a Montecitorio. “L’autocertificazione di per sè non è un male- aggiunge- ma c’è il tema dei controlli: chi garantirà che i bambini a scuola sono effettivamente in una condizione di sicurezza tale da permettere ad altri bambini troppo piccoli per essere vaccinati o non vaccinabili di frequentare in sicurezza le classi? Questa domanda rimane inevasa dalla circolare ministeriale”.
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