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Staminali, il trapianto di cellule neurali nei malati è sicuro

Non ha nessun effetto collaterale negativo ed è quindi

Pubblicato:20-03-2015 17:50
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:12

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staminaliNon ha nessun effetto collaterale negativo ed è quindi sicuro il trapianto intraspinale di cellule staminali cerebrali effettuato su un primo gruppo di 6 pazienti affetti da Sclerosi laterale amiotrofica (Sla). È questo, in sintesi, il risultato preliminare della sperimentazione clinica (autorizzata dall’Iss nel 2012) portata avanti dall’Associazione Revert Onlus e l’Irccs Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, insieme alla Fondazione Cellule Staminali di Terni. Lo studio è stato pubblicato sul ‘Journal of Translational Medicine’.

“Lo studio clinico di fase I- spiegano i ricercatori- ha l’obiettivo di verificare la sicurezza del trapianto di cellule neurali staminali umane nel midollo spinale, ovvero di verificare se questo comporti dei danni”. Ma sebbene i risultati ottenuti siano molto confortanti, proseguono, “perché mettono in evidenza l’assenza di eventi avversi significativi imputabili alla procedura chirurgica o alle cellule trapiantate, tuttavia non consentono ancora di trarre conclusioni sulla possibile efficacia terapeutica, data l’esiguità del numero di pazienti e lo stadio molto avanzato della malattia in questo primo gruppo”.

In un settore come quello delle staminali, di recente al centro dell’attenzione dei media per aver generato diverse polemiche, i ricercatori ritengono in ogni caso “importante presentare ai pazienti affetti da malattie neurologiche e neurodegenerative fatti concreti, scientificamente validati ed accessibili pubblicamente, per offrire una speranza reale ai malati e alle loro famiglie”. Attualmente lo studio sta per concludersi con il trattamento degli ultimi 2 pazienti, che dovrebbe avvenire entro il mese di giugno 2015, per un totale di 18 pazienti trapiantati.


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