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Aifi fa censimento, ecco i fisioterapisti in cifre

Domani in conferenza stampa a Roma saranno diffusi tutti i 'numeri' del settore: quanti laureati, quanti già lavorano, e anche quanti sono andati all'estero

Pubblicato:05-04-2017 09:16
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:05

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ROMA – Il primo censimento, compreso di dati e analisi, dei professionisti del settore in Italia. A effettuarlo è stata l’AIFI, l’Associazione italiana fisioterapisti, che ha messo insieme i numeri provenienti dalle proprie sedi regionali in un ‘Modello previsionale’ sui fabbisogni formativi. I risultati saranno presentati nel corso di una conferenza stampa in programma domani, giovedì 6 aprile, alle 11 all’Hotel Nazionale di piazza Montecitorio 131 a Roma: verranno divulgate le cifre relative ai laureati in Fisioterapia, il tasso di occupazione del settore, ma anche i dati relativi ai trasferimenti dall’estero, le previsioni del numero di fisioterapisti necessari alla popolazione italiana nei prossimi anni e la nostra posizione rispetto agli altri Paesi europei.



“Questo documento rappresenta una pietra miliare della nostra azione- anticipa il presidente dell’Aifi, Mauro Tavarnelli– e costituisce una grande prova della maturità raggiunta dalla nostra associazione, a testimonianza del livello di ricchezza e profondità delle riflessioni che stiamo portando avanti negli ultimi anni”. In particolare, l’obiettivo del ‘censimento’ è quello di fotografare la condizione del fisioterapista in Italia e avviare una riflessione anche alla luce delle esigenze e della diversa domanda di salute di una popolazione sempre più anziana, costretta ad affrontare cronicità e a rivolgere attenzione al ruolo della prevenzione”. Su questi temi, infine, sarà necessario “completare un confronto nazionale e istituzionale coinvolgendo anche il ministero della Salute e dell’Istruzione”, conclude Tavarnelli. Tra gli ospiti della conferenza stampa di giovedì, infatti, i sottosegretari al ministero della Salute e dell’Istruzione, Davide Faraone e Vito De Filippo.


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