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Pisapia: “Avanti confronto con il Pd, biotestamento e Ius soli sono spartiacque”

Le due leggi dividono tra 'chi vuole stare con il centrosinistra in difesa dei diritti e chi invece con la destra retrograda e xenofoba'

Pubblicato:04-12-2017 11:57
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:57

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ROMA  – Giuliano Pisapia smentisce di aver siglato un accordo pre-elettorale con il Partito Democratico e anche la volontà di confluire in ‘Liberi e Uguali’ con Pietro Grasso leader. Entrambe le ipotesi erano state ventilate stamani sulla stampa. Chiarisce, comunque, che il confronto con il Pd va avanti.

“Alcuni quotidiani di oggi riportano ricostruzioni e retroscena con alcune dichiarazioni fantasiose a me attribuite tra virgolette privi di fondamento e addirittura in antitesi tra di loro- commenta  leader di Campo Progressista-. Chi scrive che l’accordo tra Campo Progressista e Partito Democratico è già stato siglato e chi dà per certo che confluiremo nel cartello guidato dal Presidente Grasso”.

“Ribadisco che da alcune settimane come Campo Progressista- aggiunge Pisapia- abbiamo aperto un tavolo di confronto con il Partito Democratico a cui abbiamo presentato richieste precise per costruire un’alleanza di centrosinistra in grado di battere destre e populismi. Confronto che, come già detto, ha già riportato alcuni riscontri positivi tra cui l’abbandono dopo mesi del concetto di autosufficienza da parte del PD e l’inserimento nella manovra di bilancio di interventi in favore della tutela dei lavoratori e delle fasce più deboli della società”.


Al Partito Democratico “abbiamo anche chiesto il massimo impegno per calendarizzare la legge sul biotestamento e lo Ius Soli. Norme di semplice buon senso etico e giuridico che per noi rappresentano anche lo spartiacque tra chi vuole stare con il centrosinistra in difesa dei diritti e chi invece con la destra retrograda e xenofoba”.

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