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In Italia sempre meno baby-mamme: l’età media al primo parto è di 32,7 anni

Sono alcuni dei dati presentati oggi dalla Sigo (Societa' italiana di Ginecologia e Ostetricia), nel corso di una conferenza stampa a Roma per la presentazione del 91° Congresso della societa' scientifica dal titolo 'La salute al femminile tra sostenibilita' e societa' multietnica', che si svolgera' nella Capitale dal 2 al 5 ottobre 2016

Pubblicato:04-12-2015 11:07
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:40

neonato parto
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parto_nascita_bambinoDiminuisce in Italia il numero delle baby-mamme. Secondo gli ultimi dati forniti dall’Istat, infatti, nel 2013 nel nostro Paese sono nati 8.085 bambini da madri con meno di 19 anni, mentre nel 2010 erano invece circa 10mila. Rispetto al 2010, poi, il numero delle mamme giovanissime e’ calato del 17%. Ma la percentuale rimane ancora alta nelle Regioni del Mezzogiorno e in Sardegna, dove si concentrano il 60% delle baby-mamme. Sono alcuni dei dati presentati oggi dalla Sigo (Societa’ italiana di Ginecologia e Ostetricia), nel corso di una conferenza stampa a Roma per la presentazione del 91° Congresso della societa’ scientifica dal titolo ‘La salute al femminile tra sostenibilita’ e societa’ multietnica’, che si svolgera’ nella Capitale dal 2 al 5 ottobre 2016.

Nel nostro Paese, infatti, l’eta’ media delle madri al primo parto e’ di 32,7 anni per le italiane e di 29,7 per le cittadine d’origine straniera. Il 20% dei parti e’ quindi relativo a madri di cittadinanza non italiana. Questo fenomeno e’ piu’ diffuso al centro nord, dove oltre il 25% dei parti avviene da madri straniere. In particolare, in Emilia Romagna e in Lombardia, dove si concentrano quasi il 30% delle nascite. Quanto alle aree geografiche di provenienza piu’ rappresentative, queste sono l’Africa (25%) e l’Unione Europea (26%). Seguono le madri di origine asiatica e sud americana, che sono rispettivamente il 18% e l’8%.


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