ROMA – La Corte Suprema degli Stati Uniti ha dato ragione a un pasticciere del Colorado, cristiano, che nel 2012 si rifiutò per motivi religiosi di preparare una torta nuziale per una coppia gay. Con decisione non unanime, assunta a maggioranza con sette giudici contro due, il tribunale ha respinto il reclamo presentato dalla Commissione per i diritti civili del Colorado contro Jack Phillips, accusato di aver violato le leggi anti-discriminazione dello Stato in base alle quali i commercianti non possono rifiutarsi di offrire servizi per via di pregiudizi di razza, sesso, stato coniugale od orientamento sessuale.
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