Solarin Phone, quando la sicurezza si compra a caro prezzo

Presentato lo smartphone inviolabile, a prova di hacker e di governi

ROMA – Le cose belle, si sa, costano. Se alla bellezza ci aggiungiamo la resistenza e anche la sicurezza allora il loro costo diventa proibitivo ai più. È questo il caso del Solarin Phone, uno smartphone Android nato nei laboratori svedesi e israeliani della Sirin Labs, società con sede in Svizzera. Il Solarin è, ad oggi, presentato come lo smartphone più sicuro al mondo. Al sicuro dagli attacchi hacker e al sicuro da occhi indiscreti, anche quelli delle agenzie governative. Il riferimento è agli iPhone sbloccati di recente dall’FBI.

Ma andiamo con ordine. Il Solarin è un vero e proprio gioiello della tecnologia. I suoi 2500 componenti sono tutti top di categoria a partire dalla lega della scocca. In questo caso parliamo di leghe aerospaziali resistenti agli urti, ai graffi e alle cadute. Parliamo della lega Matrix rinforzata con pannelli in titanio. Una struttura super solida che ha portato lo smartphone al considerevole peso di 250 grammi.

Lo schermo è un display curvo IPS LED da 5.5 pollici con risoluzione a 2K. La resistenza dello schermo è garantita da un pannello Gorilla Glass 4. Solaris monta due fotocamere. L’anteriore da 8 megapixel la posteriore da 23.8 megapixel con autofocus laser e flash a quattro toni. Tre sono gli speaker, tutti con amplificatore.

Il processore è uno Snapdragon 810 di Qualcomm, 4 GB di RAM e uno storage da 128 GB. La tecnologia wireless – WiFi 802.11ac 2×2 – è di ultimissima generazione come del resto il Bluetooth e il geo-localizzatore. Presente una porta USB e una batteria da 4040 mAh con ricarica rapida Quick Charge 2.0. La navigazione è consentita sino a 4.6Gbps. Ad occuparsi della sicurezza della privacy e della riservatezza dei dati, gli esperti della società Zimperium. Sul retro del Solarin uno scanner per il riconoscimento delle impronte digitali e la presenza di Security Switch: facendolo scorrere, si passa da Android ad una versione di Os, che permette di fare solo telefonate e messaggi criptati secondo lo standard militare AES a 256-bit.

Chiaro quindi il mercato di riferimento del Solarin Phone. Lo smartphone dal costo di ben 16.560 dollari, al cambio 14.962 euro, è destinato ai ricchissimi che devono poter tutelare la propria privacy e il proprio lavoro. Foto, dati e documenti, promette l’azienda produttrice, sono al sicuro da chiunque perché, come ha detto il presidente di Sirin Labs, Moshe Hogeg, “un solo attacco informatico può danneggiare la reputazione e le finanze”.