E’ morta Irina Sanpiter, addio alla Magda di ‘Bianco, Rosso e Verdone’

Si è spenta a Roma a 60 anni

ROMA – Si è spenta a Roma dopo una lunga malattia l’attrice Irina Sanpiter, 60 anni. Soffriva di leucemia da quando aveva 27 anni.

Nata a Mosca, debuttò come attrice teatrale. In Italia divenne notissima al grande pubblico nel 1981, quando Carlo Verdone le affidò il ruolo di Magda nel popolare film ‘Bianco, Rosso e Verdone’, in cui interpretava la moglie dell’insopportabile Furio Zòccano, le cui petulanze la costringevano al ritornello esasperato: ‘non ce la faccio più’.

Pochi anni più tardi scoprì di essere malata e per questo si ritirò dalle scene. Sposata con il produttore Toni Evangelisti, è stata anche organizzatrice di concerti rock.

IL RICORDO DI CARLO VERDONE

“Cari amici, proprio ora vengo a conoscenza della scomparsa di una mia brava ed affettuosa attrice: Irina Sanpiter, la Magda di Bianco, Rosso & Verdone. Sono molto triste, addolorato- ha scritto il regista su facebook-.  Ci vedevamo poco ma l’abbraccio, quando ci si incontrava, era sempre forte e pieno di dolce nostalgia.  Era russa, di Mosca: me la fece incontrare Sergio Leone in quanto era parente della moglie (moscovita) dello sceneggiatore Giorgio Arlorio.  Fra tre opzioni scelsi subito lei per via di quegli occhioni dolci e malinconici che dovevano essere una caratteristica della mia Magda.
Non volle continuare per scelta la strada del cinema. Era rimasta appagata dal nostro film e si mise ad organizzare eventi e concerti musicali. Non sapevo fosse malata. L’ ultima volta la incontrai lo scorso anno all’Isola Tiberina durante la rassegna cinematografica estiva. Di quel film non è rimasto quasi nessuno, e questo mi deprime terribilmente.  Ma il cinema, fortunatamente, ci ” ferma nel tempo”. Illudendoci di una certa immortalità su uno schermo. Magda sarà sempre nel mio cuore come una delle creazioni più riuscite: era sempre allegra,spiritosa, ironica. Grazie Irina per aver condiviso con me una bella commedia rimasta nel cuore di tanti spettatori.  Ti ricorderò per sempre cara, dolce amica”.