ROMA – Almeno 13 arresti e una ventina di feriti: è il bilancio di scontri tra poliziotti e ‘campesinos’ che si sono verificati in Paraguay a seguito di espropri legati all’espansione di piantagioni intensive di soia. L’epicentro degli incidenti è Tembiapora, una località del distretto di Guahory a circa 120 chilometri di distanza dalla capitale Asuncion.
Dopo i disordini il capo della Federacion nacional campesina, Marcial Gomez, ha minacciato di organizzare nuovi cortei di protesta. “Se a Guahory saranno accertati morti”, ha detto l’attivista, “20 mila ‘campesinos’ occuperanno Asuncion per chiedere la dimissioni del presidente Horacio Cartes”.
di Vincenzo Giardina
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