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Intervista a Emanuele Giovagnoli

Nome: Emanuele Cognome: Giovagnoli Luogo e data di

Pubblicato:03-11-2016 17:53
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:15

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emanuele_giovagnoliNome: Emanuele

Cognome: Giovagnoli

Luogo e data di nascita: Verucchio (RN) 14/03/1958


Professione: Docente e Ingegnere Libero Professionista

Residenza a San Marino: 02/2002

Domicilio a San Marino: 02/2002

Eventuale/i altra/e cittadinanza/e: Italiana

Partito: Samm

1) Cominciamo dalla legislatura ormai volta al termine. Può dirci cosa, secondo la sua opinione, ha funzionato bene e cosa no o comunque meno? Per quali ragioni?

Positiva la legiferazione per uscita da black list

Negativa la mancanza di coesione e collegialità di intenti del Governo

2) Nella prossima legislatura, quali sono i tre punti prioritari che la nuova maggioranza dovrà mettere al centro dell’agenda politica nei primi 100 giorni? Perché?

Interventi per lavoro, messa in sicurezza banche, modernizzazione sanità

3) Ci sono delle tematiche politiche che sente maggiormente vicine e per le quali desidera impegnarsi in prima persona? Come mai?

Scuola e percorsi di Alternanza scuola lavoro per favorire l’immissione nel mercato del lavoro dei giovani, tematiche di cui mi occupo nel mio ruolo di docente

Messa in sicurezza antisismica ed eliminazione delle barriere architettoniche degli edifici pubblici e strategici, vista la mia esperienza sul campo dopo il terremoto dell’Emilia del 2012

4) In questa fase si parla sempre più di sviluppo dell’economia del Paese ma il concetto è legato all’idea di sviluppo che ognuno ha. Secondo la sua, quali sono le direzioni da seguire per ottenere i traguardi in tale ambito? A cosa non bisogna rinunciare per farlo?

Non rinunciare alla nostra autonomia e indipendenza nel rispetto della libertà; non esiste una direzione preferenziale ma deve essere a 360 gradi

5) Qual è il convincimento che ha maturato in questi anni nel rapporto che sarebbe giusto si instaurasse tra San Marino e Unione Europea?

Accordi bilaterali in campo culturale ed economico mantenendo la nostra origine Repubblicana

6) Nella storia di San Marino, anche recente, c’è una figura politica a cui si ispira o almeno in cui si riconosce per ideali e valori?

Maria Luisa Berti è per me un simbolo di onestà, correttezza e pacatezza nell’esporre le proprie idee

7) Nello scenario politico internazionale, attuale o passato, c’è un personaggio di cui stima l’azione politica? Se si, per quali motivi?

 Kissinger per gli sforzi compiuti per la pace e Tatcher per l’economia

8) Ci sono delle esperienze nella sua formazione, nel suo lavoro, nella sua vita (anche politica) che considera propedeutiche o comunque importanti per svolgere nel migliore dei modi il mandato per cui si candida?

Il mio ruolo di docente mi vede in prima linea nell’aiutare i giovani a superare le difficoltà e la responsabilità che mi assumo nel campo della libera professione

9) Ci sono momenti in cui si sente orgoglioso del suo Paese? Quando l’ultima volta?

Sempre in quanto San Marino è fonte di una identità storica irripetibile anche oggi

10) Quali sono gli aspetti del suo carattere che ritiene maggiormente importanti per fare politica?

Grinta e tenacità nel perseguire gli obiettivi

11) Quando è nata nella sua vita l’aspirazione all’impegno politico con lo spirito di servizio per la nostra Repubblica? É giunta legata a un fatto scatenante particolare o si è costruita gradualmente nel tempo?

Fin dal momento che ho deciso di richiedere la residenza per iniziare il percorso che mi ha portato a divenire cittadino ed è maturata gradualmente nel tempo soprattutto in questi ultimi anni difficoltosi

12) Nella sua vita privata, anche passata, ci sono delle passioni (sport, hobbies, interessi) che ha coltivato e che hanno lasciato il segno dentro di lei? Se si, quali insegnamenti ne ha ricavato?

Sono stato giocatore e successivamente dirigente di Pallavolo dove l’individualità veniva esaltata dallo spirito di squadra

13) Con la preferenza unica crediamo che gli elettori valuteranno la competenza, le capacità del candidato, le sue motivazioni e l’entusiasmo. Cosa può dire a proposito riguardo le sue? 

La ragione principale della mia candidatura è quella di avere San Marino nel cuore e nella mente e quindi di volere il meglio ed il massimo per la nostra terra.

Unità, Indipendenza e Libertà sono i valori che ci contraddistinguono nel mondo e nella nostra lunga storia, ed io una volta eletto intendo perseguirli in tutte le attività che realizzerò per il benessere di tutti noi, orgogliosamente SAMMARINESI.

LA DIFFERENZA CHE FA LA DIFFERENZA che posso garantirvi è data dai miei obiettivi su cui lavorerò una volta eletto, questi obiettivi avranno  quattro aree principali di lavoro:

1) La formazione, l’orientamento al lavoro, la socializzazione  e l’integrazione nel tessuto economico professionale dei nostri tanti giovani  SAMMARINESI, che rappresentano l’investimento più importante per il futuro della nostra Repubblica, inoltre percorsi di identificazione e sviluppo dei  talenti SAMMARINESI presenti in Repubblica e residenti all’estero.

2) Sviluppo di progetti pratici per garantire una professionalizzazione dei concittadini

3) Rinnovo e innovazione con progetti che mettano in sicurezza antisismica gli edifici presenti sul territorio, cosi come azioni per eliminare le barriere architettoniche ancora presenti; questi progetti intendo realizzarli in collaborazione con la facoltà di Ingegneria civile  della nostra Università, oltre a queste azioni lavorerò anche per la riqualificazione del nostro meraviglioso centro storico.

4) Sviluppo concreto di una immagine e di un peso importante della nostra Repubblica a livello internazionale.

 

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