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Autostrade, Toninelli: “Verifiche eccezionali su stato A24 e A25”

Lo dice il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nel corso del question time alla Camera.

Pubblicato:03-10-2018 17:07
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:38
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ROMA – “Ho disposto una verifica eccezionale dello stato delle autostrade A24 e A25 da parte dell’ufficio ispettivo territoriale competente, che ha sede a Roma, che già in questo momento sta svolgendo controlli in loco e che entro metà ottobre fornirà indicazioni ulteriori. Nel suddetto ufficio risulta presente un solo ingegnere e, più in generale, nei quattro uffici ispettivi territoriali nazionali il totale degli ingegneri ammonta a sole dodici unità a fronte di 5.886 km di rete in concessione”. Lo dice il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, nel corso del question time alla Camera.

“Le questioni relative alla concessione dei tratti autostradali A24 e A25- premette- rappresentano una delle più gravi eredità che il Ministero che guido abbia ricevuto dai Governi precedenti”. Toninelli denuncia poi “l’insostenibile aumento del pedaggio del 12,89% all’inizio del 2018. Nonostante l’estrema difficoltà di partenza e il contesto normativo e convenzionale del tutto sfavorevoli- rivendica- dallo scorso primo ottobre questo aumento è stato sospeso grazie al lavoro di questo Ministero”.

La attività di verifica, ricorda Toninelli, “per legge spetta ai concessionari ma nonostante ciò ho disposto in via straordinaria delle ispezioni”, sulla base delle quali “segnaleremo al concessionario Strade dei Parchi S.p.a., azienda della Toto Holding S.p.a., la necessità di effettuare verifiche strutturali complete che possano finalmente accertare lo stato di sicurezza delle infrastrutture, fermo restando che sul concessionario incombe l’obbligo di adottare qualsiasi provvedimento atto a garantire la sicurezza delle infrastrutture in genere e dell’utenza autostradale, dalla modulazione del traffico fino alla chiusura dei tratti”.


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