Digitale, esperti di privacy a Lecce con Anorc Professioni

Workshop il 14 settembre, Lisi: "Strumenti per aggiornare l'Italia"

ROMA – Professionisti della privacy e della digitalizzazione giungeranno a settembre da tutta Italia per un confronto serrato sulle ultime novita’ normative che li riguardano. L’associazione Anorc Professioni, infatti, organizza un workshop di aggiornamento sulle materie di privacy e digitalizzazione, in programma per la giornata di venerdi’ 14 settembre 2018 a Lecce, presso il Grand Hotel Tiziano e dei Congressi. L’associazione, nata con l’obiettivo di rappresentare i professionisti della digitalizzazione e i professionisti della privacy, iscritta nell’elenco del Mise ai sensi della legge 4/2013, inaugura con questo primo evento una rassegna di appuntamenti mirati al confronto e all’approfondimento, sulla scia del successo riscosso dall’evento annuale del Dig.Eat, tenutosi a Roma e giunto quest’anno alla sua undicesima edizione, dal titolo ‘Digitalizzazione e privacy: tutti compliant?… Tutti compliant fino a prova contraria!’.

Il dibattito vedra’ la partecipazione di importanti esperti ed esponenti istituzionali del settore, tra cui l’avvocato Andrea Lisi, coordinatore di Digital&Law Department e presidente di Anorc Professioni, che esprime cosi’ le proprie aspettative: “Anorc Professioni sta cercando, con ostinazione, di far diventare il Paese cio’ che non e’ mai diventato, da un lato riconoscendone i problemi (che sono tanti) e dall’altro cercando di porvi rimedio attraverso la valorizzazione della professionalita’ e delle competenza, con un approccio multidisciplinare. Il workshop di settembre e’ solo il primo di una serie di appuntamenti da estendere a livello nazionale, da Sud a Nord, nello spirito di coinvolgimento e aggiornamento continui, che hanno sempre caratterizzato la nostra realta’ associativa. La mia intenzione, in qualita’ di presidente, condivisa con il direttore generale, Nina Preite, e’ quella di rendere Anorc Professioni del tutto indipendente da Anorc mercato, per consentirle di ‘camminare sulle proprie gambe’ e svolgere appieno la funzione rappresentativa del comparto professionale di riferimento, che da sempre ci sostiene e continua a crescere. Nella complessa situazione amministrativa (nonche’ aziendale) che stiamo vivendo, si avverte sempre piu’ un disperato bisogno di strumenti e professionalita’ multidisciplinari”.