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Europa in pillole del 3 maggio

Pedro Sanchez ha vinto le elezioni spagnole, Mattarella ha visitato la cattedrale di Notre-Dame

Pubblicato:03-05-2019 09:00
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:25

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Mattarella visita Notre-Dame a due settimane dal rogo

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha visitato la Cattedrale di Notre-Dame a Parigi, a due settimane dall’incendio. L’occasione è stato l’incontro con Emmanuel Macron per i 500 anni della morte di Leonardo da Vinci: i due presidenti hanno anche deposto dei fiori bianchi nella cappella del castello di Amboise che ospita la tomba dell’artista. “Sono qui per testimoniare l’amicizia dell’Italia nei confronti della Francia” ha detto Mattarella, sottolineando che la cattedrale parigina “è un vero archivio della memoria. Tutti principali avvenimenti di Francia dal 1200 in poi sono passati da qui”.


Spagna, il socialista Pedro Sanchez ha vinto le elezioni

Il partito del primo ministro uscente, il socialista Pedro Sanchez, ha vinto le elezioni politiche spagnole, che hanno registrato un’affluenza superiore al 75 per cento. Sanchez ha ottenuto il 28,7 per cento dei voti. Unidos Podemos, l’altro partito di sinistra, ha ottenuto il 14,3 per cento. Per arrivare a una maggioranza, il primo ministro dovrà quindi trovare un accordo anche con i partiti nazionalisti o indipendentisti. Il voto segna poi la prima volta di un partito di ultradestra nel Parlamento: Vox, guidato da Santiago Abascal. La sua avanzata è stata però inferiore alle previsioni dei sondaggi.

Europee, Commissione elettorale spagnola esclude Puigdemont

L’ex presidente della Catalogna, Carles Puigdemont, è stato escluso dalla corsa alle elezioni europee. Lo ha deciso la Commissione elettorale spagnola dopo un ricorso del Partito popolare e di Ciudadanos. Puigdemont aveva presentato la sua candidatura con il partito Junts per Catalunya lo scorso 10 aprile. Assieme a lui sono stati esclusi anche l’ex ministro della Salute catalano, Toni Comín, e l’ex ministra dell’Educazione, Clara Ponsatí, in quanto coinvolti nella dichiarazione unilaterale di indipendenza della Catalogna, considerata illegale dal governo spagnolo. La commissione ha motivato la loro esclusione parlando di una non idoneità a essere candidati.

Wikileaks, Assange condannato a 50 settimane di reclusione

Un giudice britannico del tribunale londinese di Soutwhark ha condannato Juliane Assange a 50 settimane di reclusione per una violazione dei termini della libertà provvisoria risalente al 2012, l’anno in cui il fondatore di Wikileaks si rifugiò nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra dove è stato arrestato il mese scorso. “Io non intendo consegnarmi all’estradizione per aver fatto attività di giornalismo grazie alla quale sono stati vinti molti premi e sono state protette molte persone” ha spiegato l’attivista australiano rispondendo al giudice che gli chiedeva se volesse accettare spontaneamente di essere estradato.

Eurostat: Pil eurozona sale dello 0,4% nel primo trimestre

Nel primo trimestre il Pil nell’Eurozona è salito dello 0,4 per cento, e nella Ue dello 0,5 per cento. Lo ha fatto sapere l’Eurostat, sottolineando che nel trimestre precedente era cresciuto rispettivamente dello 0,2 per cento e dello 0,3 per cento. Si tratta di un’accelerazione rispetto alla fine dello scorso anno, che conferma i segnali di ripresa emersi nelle ultime settimane. Tra i Paesi dell’Ue, da notare l’ottima performance della Spagna, con il Pil che nel primo trimestre si è attestato sullo 0,7 per cento congiunturale, un decimo di punto in più rispetto al risultato precedente.

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