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Nel 2015 spesi 4 milioni di euro per opere pubbliche, uno per frane

SAN MARINO - Frane e smottamenti di terreno che coinvolgono calanchi

Pubblicato:03-02-2016 15:33
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:53

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franeSAN MARINO – Frane e smottamenti di terreno che coinvolgono calanchi e torrenti sono costati un milione di euro di soldi pubblici, più di un terzo per sistemare le reti di acqua gas e fognature. Questa la voce più costosa del 2015 destinata ad opere pubbliche. La segreteria di Stato per il Territorio, in una nota, elenca come sono state impiegate le risorse ad essa assegnate per interventi pubblici nel bilancio del 2015. La somma complessiva di quasi 4 milioni di euro, in dettaglio 3 milioni 875 mila euro, è stata così ripartita destinando un quarto dell’intero stanziamento per riparare i danni causati dal terreno franoso.

Seconda voce di spese sono quelle per costruzioni e manutenzioni di scuole, ben quasi 855 mila euro, di cui 600 mila destinata al plesso scolastico di Serravalle e alla relativa sistemazione esterna, incluso il collegamento del giardino della scuola con il parco Laiala, a beneficio non solo degli studenti ma dell’intera collettività. Inoltre 50 mila euro è stato utilizzato per opere di manutenzione generale alle scuole medie di Fonte dell’Ovo, già in atto da alcuni anni. Quindi, per il restauro e recupero di edifici storici sono stati spesi 745,5 mila euro, di cui 470 mila per le Logge dei volontari, che dalla prossima estate ospiteranno la Galleria di Arte Moderna. E ancora, 185,5 mila euro sono stanziate per il Museo Filatelico e Numismatico, i cui lavori partiranno nel 2016, e 30 mila per terminare i lavori al Cantone dell’ex ufficio del Lavoro di Via Eugippo. Le aule realizzate sono state già consegnate all’Università.

dissesto idrogeologicoAltra voce di spese son i 600 mila euro per la costruzione, sistemazione e ampliamento di edifici pubblici e cimiteri, di cui 260 mila per l’incarico di progettazione del Polo Museale a Tadao Ando che, ricollegando il Museo di Stato, le Cisterne del Pianello, il Giardino dei Liburni, la sede della Cassa di Risparmio e le Logge dei Volontari, ha l’ambizione di divenire un centro di richiamo per l’esposizione di opere d’arte e per l’allestimento di mostre temporanee grazie anche all’ingresso nella rete delle principali collezioni d’arte internazionali. Per la futura sede della segreteria di Stato per il Turism, l’ex casa Franciosi, sono stati stanziati 150 mila euro, infine 80 mila destinati al Centro informatico statale.


In primo piano anche la spese di 370 mila euro per parchi e verde pubblico, di cui 150 mila per i lavori alla galleria Montale, 90 mila per il Parco degli Ulivi di Falciano, 70 mila per la predisposizione degli orti sociali a Serravalle, infine 60 mila per il parco Ausa. Agli impianti sportivi sono andati 335 mila euro, di cui 240 mila per lo Stadio Olimpico di Serravalle. I lavori, spiega la segreteria di Stato, si rendono necessari anche in previsione dei Giochi dei Piccoli Stati 2017. Ultime voci elencate sono i 320 mila euro per costruzioni e sistemazioni stradali, di cui 260 mila accantonati per la rotatoria di Murata e 50 mila per il sottopasso perdonale in via Tre Settembre, di prossima realizzazione.

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