NEWS:

Renzi: “Ma quale villa, compro una casa con 3 camere a Firenze”

Nella Enews Renzi risponde alle frecciate che sul web lo danno in procinto di comprare una villa

Pubblicato:02-07-2018 18:07
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:19

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “’Compra una villa faraonica a Firenze, chissà con quali soldi’. Se devo credere a ciò che leggo sul web, siamo almeno alla settima casa acquistata dalla mia famiglia negli ultimi dodici mesi. Da mesi stiamo cercando di comprare una bella casa con tre stanze da letto a Firenze vendendo la nostra bella casa con tre stanze da letto a Pontassieve. Ci sarà da pagare una differenza che copriremo con un mutuo“. Così Matteo Renzi nella enews.

“Tutte le proprietà immobiliari devono essere giustamente denunciate dai parlamentari, in nome della massima trasparenza. Dunque: basterà attendere e verificare. Ma da tre giorni il web è pieno di spazzatura con commenti stile ‘Chissà a chi ha rubato per farsi la ‘faraonica villa’: cercheremo di replicare colpo su colpo chiedendo risarcimento danni per tutte le falsità che leggiamo. Ma più sottile è la critica di chi ti dice: ma perché a gennaio hai detto che avevi solo 15.000 euro in banca e adesso compri casa? Svelo un segreto. Sono stato eletto parlamentare e prendo un ottimo stipendio. Non avendo più attività di Governo posso avere ulteriori entrate, tutte pubbliche, tutte trasparenti. Queste entrate mi permettono persino di prendere un mutuo. Funziona così, da qualche secolo e non solo in Italia. Quello che volevo dire con la pubblicazione del conto corrente è che al Governo uno non si arricchisce come pensano i populisti e i malpensanti”.

Poi Renzi prosegue: “Se fai bene il tuo lavoro finisci che hai 15.000 euro in banca, sorridente e grato. Se fai altro, ma se non sei al Governo, rispettando le leggi e in modo corretto, è più facile fare soldi. Tutto qui. Comunque a questo punto se chiudo l’operazione immobiliare vi avviso. Potremo decidere in autonomia di far dormire i nostri figli maschi nella stessa stanza o secondo voi dovrò chiedere un’autorizzazione ai giornalisti del Fatto Quotidiano?”, conclude.


Leggi anche:

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it