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Al via ‘Casting for Recovery Italia; Trevi si candida a capitale della riabilitazione; Nuovo strumento per comunicare con gli occhi

Tg Riabilitazione, edizione del 2 maggio

Pubblicato:02-05-2018 17:42
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:50

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SANITÀ, GIUFFRIDA (OSA): “LEA RISPECCHIANO RICHIESTA ATTUALE DI CURE”

“L’introduzione dei nuovi Livelli essenziali di assistenza è un fatto estremamente positivo in quanto finalmente si consolida a livello normativo, seppur non ancora fattuale, l’importanza di setting assistenziali come l’assistenza domiciliare e l’assistenza semi-residenziale. A questo tipo di assistenza, prima solo brevemente enunciata, i nuovi Lea dedicano gli articoli 21, 22 e 23, dettagliando il tipo di assistenza cui il paziente ha diritto e classificandola sommariamente per livelli di intensità”. A dirlo è il direttore sanitario di Osa, Francesco Giuffrida. Il direttore sanitario ricorda che “le cooperative storicamente si sono occupate di non autosufficienza e quindi una normativa che conferma l’essenzialità del livello dell’assistenza domiciliare è molto in linea con la filosofia delle cooperative, in particolare Osa che ha in organico il 70% di figure sanitarie non mediche. Va purtroppo detto che l’attuazione dei nuovi Lea risente della variabilità dei sistemi sanitari regionali per cui troviamo Regioni che hanno già pienamente attuato il livello Adi e Regioni che sono indietro nelle modalità di erogazione delle cure”, conclude Giuffrida.

SIMFER PROMUOVE LA PRIMA ‘GIORNATA TOSCANA DELLA RICERCA SCIENTIFICA’

Migliorare la qualità delle cure e conferire al paziente una qualità della vita sempre più elevata. Questo è l’obiettivo del fare ricerca in riabilitazione, un campo in cui la Regione Toscana vanta grandi tradizioni culturali. Da questa consapevolezza la Società italiana di medicina fisica e riabilitativa (Simfer), sezione regionale, promuove la prima Giornata Toscana della ricerca scientifica. Un progetto nato dalla consapevolezza – hanno dichiarato gli organizzatori – che parte dal presupposto che scienza e obiettivi ambiziosi farà crescere l’esperienza e la promozione della riconquista delle abilità necessarie a persone temporaneamente compromesse dalla malattia.


AL VIA ‘CASTING FOR RECOVERY ITALIA’ CONTRO IL TUMORE

Sta per partire una nuova edizione di ‘Casting for Recovery Italia’, che si terrà nei giorni 25-26-27 maggio 2018 in Valtrebbia (GE). Il ritiro, completamente gratuito, coinvolgerà 5 signore in cura presso il reparto oncologico dell’ospedale di Carrara. Il programma nato oltre 20 anni fa negli USA prevede l’insegnamento e la pratica della pesca con la mosca come ulteriore strumento di supporto psicofisico nel percorso di riabilitazione per le donne colpite dal tumore al seno. L’obiettivo è quello di ricaricarsi mentalmente e fisicamente in mezzo alla natura. Il progetto di CfR offre questa opportunità, grazie al contributo di privati, associazioni, produttori di articoli sportivi che mettono a disposizione tempo, prodotti e denaro affinché tutto questo possa realizzarsi.

TREVI SI CANDIDA A CAPITALE DELLA RIABILITAZIONE

Una “struttura-città”, questa la proposta lanciata durante l’anteprima di Trevi Benessere 2018 nel corso del convegno “Trevi e la riabilitazione, una continua evoluzione” tenutosi a Villa Fabri che si inserisce in una logica di potenziamento del centro soprattutto grazie ai fondi europei e attraverso un consolidamento della robotica, della tele riabilitazione, dell’umanizzazione del percorso fatto dal paziente (con la medicina narrativa, diari elettronici), e di una riabilitazione integrata con le associazioni del territorio. I dati sulla struttura di riabilitazione sembrano dimostrare che l’Umbria, dopo diversi anni, è tornata la regione bechmark per indicatori economici e assistenziali.

Questi risultati sono confermati dal fatto che siamo la regione possiede un saldo positivo della mobilità regionale in altre parole i cittadini umbri si fidano del sistema sanitario regionale, ma che si fidano anche gli altri abitanti delle regioni confinanti.

RIABILITAZIONE INFANTILE, NUOVO STRUMENTO PER COMUNICARE CON GLI OCCHI

A Milano c’è ‘Together to Go’, una fondazione che si occupa di bambini che hanno gravi deficit motori, cognitivi, comportamentali e di comunicazione. Il centro eroga gratuitamente a 114 piccoli un trattamento di riabilitazione a 360°. L’obiettivo è cercare di dare al bambino la migliore qualità di vita motoria possibile e aiutarlo ad esprimersi al massimo delle sue capacità. Ultimo progetto, in ordine di tempo, è “Diamo voce ai tuoi occhi” che si avvale di un puntatore oculare che consentirà ai bambini affetti da paralisi cerebrali infantili e sindromi genetiche con ritardo mentale di comunicare attraverso gli occhi. Il piano è realizzato in collaborazione con il Centro di Neuroftalmologia dell’età evolutiva della Fondazione Mondino, Istituto Neurologico Nazionale IRCCS di Pavia.

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