ROMA – Una nuova violenta protesta dei detenuti in Brasile riapre il dibattito sulle condizioni delle carceri nel Paese latinoamericano, il terzo a livello mondiale per numero di persone dietro le sbarre. Ieri, scontri tra bande rivali hanno riguardato l’istituto penitenziario dello stato di Goias, nel centro occidentale del Paese, causando 9 vittime e 14 feriti.
Oltre 100 detenuti sono poi riusciti a evadere. Dalla sommossa ha avuto anche origine un incendio, vera causa dei decessi, e che ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Come evidenziano i media internazionali, in Brasile la situazione negli istituti penitenziari e’ seria, dal momento che la popolazione carceraria raggiunge le 726.712 persone a fronte di 370mila posti disponibili. Proteste e scontri scoppiano dunque di frequente: solo nel 2017, oltre cento persone hanno perso la vita.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it