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Banche, Fusco (Bpmed): “Azioni per territorio generano circolo virtuoso”

L'Assemblea dei soci della BPMed ha tracciato le linee strategiche per il futuro

Pubblicato:01-06-2018 15:08
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:57

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NAPOLI – Una banca “territoriale” oltre che una società cooperativa “dallo scopo mutualistico”. Così Gennaro Fusco, presidente della BPMed nel corso dell’Assemblea dei soci che si è svolta a Napoli, definisce la Banca Popolare del Mediterraneo, una società cooperativa costituitasi 8 anni fa. Operativa da 6 anni, quest’anno registra un utile di esercizio “grazie ad azioni di correzione del business del mercato di riferimento e della qualità delle controparti che oggi cominciano a dare dei risultati”, ha spiegato il presidente Fusco alla Dire, rimarcando lo scopo “mutualistico della BPMed, che è molto attiva in termini di interventi che riguardano il sociale”.

Fusco ha ricordato alcune delle azioni messe in campo dalla Banca Popolare del Mediterraneo lo scorso anno e che l’Assemblea dei soci si propone di estendere e potenziare: “Penso – ha detto – alla rassegna d’arte che abbiamo promosso e che ha dato la possibilità a tanti giovani artisti emergenti di mostrare al pubblico le loro opere. Siamo impegnati anche sul fronte della finanza etica e, grazie ad accordi con prefettura e associazioni specializzate, abbiamo finanziato circa 70 soggetti, per circa un milione di euro, che erano esclusi dal sistema finanziario ma che poi hanno mostrato capacità di rimborso dei crediti. E’ un intervento molto importante contro il fenomeno dell’usura”.

Nel campo della sanità, invece, “abbiamo dato un contributo alla banca del latte – ha sottolineato il presidente della BPMed -, attiva all’ospedale Fatebenefratelli, dando anche dei contributi ad associazioni di volontariato che operano nell’ambito del sociale”. Una serie di interventi che rafforzano la vocazione territoriale della Banca Popolare del Mediterraneo “una istituto di credito del territorio, per il territorio e con il territorio. Noi – ha aggiunto Fusco – impieghiamo le risorse proprio dove le raccogliamo. Questo genera quel circolo virtuoso che fa bene alla nostra economia, che crea valore e, quindi, genera reddito. Una crescita complessiva del territorio è il presupposto fondamentale perché società e comunità siano, insieme, sane ed autosufficienti”.


BPMED RINNOVA CARICHE SOCIALI, FUSCO: ORA STRATEGIA SVILUPPO

Gennaro Fusco, presidente della Banca Popolare del Mediterraneo, nel corso dell’Assemblea dei soci della BPMed che si è svolta a Napoli traccia le linee strategiche per il futuro. La banca ha chiuso per la prima volta traguardando l’utile di esercizio e l’Assemblea ha fissato le linee programmatiche per il triennio 2018/2020.

“Il nostro obiettivo è aumentare la diffusione territoriale della banca – ha spiegato Fusco alla Dire -. Inauguriamo finalmente la filiale di Palma Campania (Napoli) che rappresenterà un hub importante che guarda sia alla zona del nolano che a quella a Sud della Campania, area nella quale abbiamo centinaia di soci rappresentativi dell’economia del territorio. Questo ci consentirà sicuramente di agganciare delle relazioni interessanti“.

Entro la fine dell’anno, invece, sarà reso operativo “lo sportello della zona nord della Campania già pronta in area Sant’Antimo/Aversa Sud: con questa direttrice ideale che abbiamo realizzato tra Caserta, Napoli e Palma Campania – ha continuato Fusco – siamo in grado di raggiungere un territorio di circa 10mila chilometri quadrati con circa 3 milioni e mezzo di abitanti. Chiaramente, gli strumenti telematici ci consentono di essere operativi in qualsiasi luogo del mondo ma non vogliamo perdere la nostra caratteristica di banca del territorio. E cioè, vogliamo avere un rapporto diretto e costante con l’utenza. E’ questo il nostro valore aggiunto, l’elemento che è capace di fare la differenza: in un sistema bancario assolutamente asettico, noi proviamo a dare un’identità al credito”.

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