ROMA – “Ogni persona autistica ha la sua specificità e si colloca in uno spettro, sia da un punto di vista del funzionamento (alto o basso), che del tempo (bambino o adulto)”. Eccolo il messaggio che Paola Binetti, esponente della commissione Affari sociali alla Camera ed autrice del libro ‘Lo spettro autistico’ presentato oggi a Roma, lancia alla vigilia della Giornata mondiale di consapevolezza dell’autismo.
“Guardiamo ogni soggetto autistico in base alle sue competenze e a ciò che sa fare e al modo in cui sa gioire”, aggiunge. Cosa si deve ancora fare per questo disturbo? “Considerare che tutto ciò che facciamo per i soggetti autistici risponde a un loro diritto- continua il deputato Ap- dobbiamo costruire tutto l’itinerario di una ricerca a 360 gradi che include anche tutti i modelli di riabilitazione e di capacitazione di questi bambini”. Ogni campo della legge “richiede una dilatazione del nostro sguardo su di loro- conclude- abbiamo piantato un seme, adesso dobbiamo solo aspettare che l’albero cresca e dia tutti i frutti che può offrire questa legge a vantaggio dei soggetti autistici e delle loro famiglie”.
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