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Sanità, martedì il candidato sindaco di Grottaglie, Di Palma, sarà ascoltato al ministero su piano sanitario regionale

BARI - Parte dalla Puglia e arriva a Roma, al

Pubblicato:01-04-2016 16:25
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:29

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consiglio_regionale13 PUGLIABARI – Parte dalla Puglia e arriva a Roma, al Ministero della Salute, la protesta dei cittadini di Grottaglie contro il rischio di chiusura dell’Ospedale San Marco. Martedì prossimo una delegazione guidata dal candidato sindaco di Grottaglie, Pierluigi Di Palma, incontrerà il consulente politico del Ministro, on. Sabrina De Camillis. Sarà questa l’occasione per richiamare l’attenzione della Ministra Lorenzin sul grave disagio che si determinerebbe in tutta l’area di Grottaglie con il ridimensionamento della struttura ospedaliera e la conseguente drastica riduzione dell’assistenza sanitaria. Con l’istanza presentata il 9 marzo 2016, si contesta il piano di riordino sanitario della Regione Puglia nella parte in cui si procede, contra legem, alla riconversione dell’Ospedale San Marco di Grottaglie (Taranto).
A supporto della causa si è mobilitato anche il movimento politico-culturale Volare Alto che si è fatto promotore, grazie alla disponibilità degli avvocati Antonio Lupo e Cosimo Romano, di un’azione popolare per far dichiarare al TAR l’illegittimità della delibera regionale che chiude il San Marco, chiedendo la sospensione del provvedimento regionale.
“Martedì – sottolinea il candidato sindaco Pierluigi Di Palma – al Ministero sarà l’occasione per far emergere gli errori contenuti nel provvedimento di riordino sanitario della Regione Puglia che tende a penalizzare il presidio sanitario della nostra città oltre ogni giustificata ragione, cercando di motivare con illegittime ragioni di carattere tecnico decisioni di carattere politico che nell’elaborazione del piano hanno molto pesato a svantaggio di aree territoriali carenti di un’adeguata rappresentanza politica”.

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