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I Reggenti si insediano: “Continueremo strada di rinnovamento”

SAN MARINO - Assicurano di portare avanti

Pubblicato:01-04-2016 15:03
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:29

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SAN MARINO – Assicurano di portare avanti il rinnovamento dell’azione politico-istituzionale, ripulendo la politica dalle “dinamiche del passato” e da “una distorta visione dell’esercizio del potere”. Nel discorso di insediamento dei Capitani Reggenti per il prossimo semestre, Gian Nicola Berti e Massimo Andrea Ugolini, elencano le direttive del proprio mandato da Palazzo Pubblico, di fronte alla platea di autorità istituzionali e diplomatiche. “La Reggenza– promettono infatti- sarà garante della prosecuzione di un percorso di rinnovamento dell’azione politico-istituzionale“, proprio “alla luce del più recente cammino condotto in direzione di un pieno ed effettivo recupero di affidabilità e di fiducia, correlato a un sistema che sta lasciando alle spalle la visione del passato”.

I neo Capi di Stato esordiscono quindi nel primo intervento pubblico spronando la politica sammarinese che “oggi- mandano a dire- deve trovare la forza per premere sull’assetto istituzionale in maniera nuova ed effettivamente ripulita da dinamiche di un passato”, in cui “una distorta visione dell’esercizio del potere- aggiungono- ha sensibilmente frenato l’adeguamento alle trasformazioni in atto all’interno della comunità di Stati”.


reggenti_san marino2Oggi la ripartenza di San Marino, per i Reggenti, è quindi rappresentata dal “rinnovato sistema etico e normativo, frutto di un confronto ampio a livello parlamentare di tutte le forze politiche”. In questo contesto, “un passaggio fondamentale- riconoscono i Capi di Stato- richiamato anche dalle importanti vicende giudiziarie in corso, risiede nella capacità del Paese di approntare misure nuove ed efficaci per contrastare il fenomeno della corruzione“, che al contrario, “ha trovato debolezze e terreno fertile nel pregresso impianto politico, economico e istituzionale”.

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